E' stato un weekend positivo per Aprilia Racing Team Gresini a Jerez, teatro della prima gara europea della MotoGP 2015. Alvaro Bautista ha confermato in gara, finendo quindicesimo e conquistando un punto, la buona prestazione che ieri, in prova, lo aveva portato nella quinta fila dello schieramento di partenza. E alla fine, per lo spagnolo, c'è stato spazio anche per qualche recriminazione a causa di un contatto in gara e un problema ai freni che gli hanno impedito di fare ancora meglio. Il team italiano consolida così una prestazione che lo avvicina al gruppo di mezzo che è, al momento, il primo obiettivo. Anche Melandri ha messo in mostra un miglioramento in gara finendo al diciannovesimo posto ROMANO ALBESIANO (Responsabile Aprilia Racing) "Complessivamente portiamo a casa un weekend molto positivo, soprattutto in termini di costanza nella prestazione e anche di risultato finale. Dopo le qualifiche di ieri anche la gara è stata decisamente positiva, peccato per un paio di inconvenienti, uno di gara e uno tecnico con un problema al freno, che hanno rallentato Alvaro. Anche il feeling è migliorato tanto, e sono contento pure per Marco che ha fatto un grosso passo avanti in gara acquisendo maggiore confidenza. Tutto il fine settimana di Jerez ci lascia più ottimisti per il prosieguo della stagione". FAUSTO GRESINI (Team Manager) "Sono molto contento del risultato di oggi. Con Bautista siamo riusciti a partire da una buona posizione anche se poi il vantaggio è stato in parte vanificato subito. Alvaro infatti alla terza curva è stato toccato nel gruppo, ha dovuto rialzare la moto perdendo posizioni. Senza questo episodio probabilmente avrebbe anche potuto fare meglio. In ogni caso è stata una bella gara, ora il nostro obiettivo è andare a punti e quindi possiamo essere soddisfatti. Positiva anche la prova di Melandri che ha compiuto un passo in avanti rispetto all'Argentina. Sono tutti segnali positivi, anche se ovviamente sappiamo che c'è ancora tanto da lavorare". ALVARO BAUTISTA "E poteva andare decisamente meglio! Ho fatto una bella partenza ma mi sono subito toccato con Barbera, nel gruppo e senza colpa di nessuno, e ho perso almeno cinque posizioni. Dopo tre giri, ho avuto un problema al freno che ho potuto rimediare modificando la distanza della leva ma avendo così una posizione scomoda nella staccata. Poi ho cercato un ritmo costante per gestire le gomme, soprattutto la posteriore. Nell'ultima parte ho tirato di più e vedevo davanti il gruppo che lottava per la decima posizione. Un buon segnale ma peccato non averli potuti avvicinare prima, dunque bene ma sarebbe potuta andare ancora meglio. Voglio ringraziare la squadra che ha lavorato benissimo migliorando la moto, che oggi era veramente a posto, rispetto alla qualifica. Ora dobbiamo continuare su questa strada". MARCO MELANDRI "Partire dietro non aiuta, così ho fatto tanta fatica nei primi giri, poi finalmente ho preso il mio ritmo. Quando ho raggiunto Miller ero più veloce di lui, però purtroppo fatichiamo ancora con il grip al posteriore e anche se lui non frenava più tanto forte ho impiegato diversi giri a superarlo perdendo terreno rispetto a quelli che avevo davanti e sfruttando anche molto le gomme. Probabilmente sarei potuto rimanere più vicino a Hayden e Laverty. Ora vediamo come va in Francia: soprattutto spero che arrivi qualche novità che possa venire incontro alle mie necessità".