MONTANARI SECONDO, JACOPO CERUTTI TORNA IN TESTA ALLA CLASSIFICA GENERALE
Il Team Aprilia Tuareg Racing ha messo a segno un altro podio nella quinta tappa dell’Africa Eco Race 2025, grazie alla seconda posizione di Francesco Montanari nella tappa da Laayoune a Dakhla, in Marocco. Un risultato estremamente positivo che si aggiunge alla riconquista della leadership nella classifica generale da parte di Jacopo Cerutti.
La quinta tappa, con un percorso totale di 629.37 km, ha portato i piloti da Laayoune a Dakhla, ultima tappa marocchina prima del giorno di riposo, attraversando i paesaggi tipici del deserto del sud del Marocco. Ancora una volta, la giornata è iniziata su piste inedite che hanno portato i piloti sulle dune, per poi proseguire su un percorso molto veloce su vaste distese di sabbia compatta.
Francesco Montanari si è ripreso dalle difficoltà incontrate durante la quarta tappa, chiudendo la quinta prova in seconda posizione assoluta a +2’30’’ dal vincitore di tappa. Giornata più complessa per Jacopo Cerutti che ha chiuso in trentacinquesima posizione assoluta dopo alcune difficoltà di navigazione. Tuttavia, grazie al vantaggio accumulato sul diretto inseguitore e nelle tappe precedenti, Cerutti è tornato in testa alla classifica generale con un vantaggio di +1’30’’. Anche Marco Menichini ha incontrato alcune complicazioni, terminando in ventiquattresima posizione assoluta a +33’55’’ dal vincitore di tappa.
FRANCESCO MONTANARI
“Partendo da dietro ho trovato un po’ di tracce dei piloti davanti, questo mi ha permesso di navigare bene e sbagliare poco. È stata comunque una tappa complicata per la polvere e perché ho dovuto rallentare per passare tanti piloti, altrimenti potevo fare ancora meglio. La navigazione è stata complicata per la scarsa visibilità, ma sono contento del risultato e di aver recuperato posizioni nella classifica generale”.
JACOPO CERUTTI
“Mi hanno sostituito lo strumento di navigazione dell’organizzazione perché non era funzionante e, purtroppo, al secondo chilometro di speciale, si è spento. Non potevo fare nient'altro che accelerare e cercare di recuperare per attaccarmi al pilota davanti. Sono riuscito a raggiungerlo al trentesimo chilometro e poi l'ho seguito. Non potendo, purtroppo navigare, ci siamo persi e abbiamo perso un’ora nel ritrovare la strada. Il lato positivo è che, comunque, sono riuscito a recuperare il distacco che avevo dal mio principale rivale e quindi sono tornato primo in classifica. Ora approfittiamo del giorno di riposo per prepararci al meglio e dare il massimo nella sesta tappa”.