Cookie Consent by Free Privacy Policy website Sabato amaro per Aprilia Racing nella sprint in Thailandia
ottobre 26, 2024 - Aprilia Racing

Sabato amaro per Aprilia Racing nella sprint in Thailandia

ESPARGARÓ QUINDICESIMO AL TRAGUARDO, VIÑALES VENTESIMO 

La prestazione in qualifica di Aleix Espargaró è stata fortemente condizionata dai pochi giri effettuati nella giornata di venerdì, a causa della caduta durante la FP1. Nonostante questo e una condizione fisica non ottimale, il pilota spagnolo ha chiuso la Q1 in quattordicesima posizione, sfiorando l’accesso in Q2 per solo un decimo. Nella sprint, il pilota spagnolo si è inserito nel gruppo in lotta per la top ten, ma un piccolo errore alla curva 3 gli è costato alcune posizioni, chiudendo la gara in quindicesima posizione.

Maverick Viñales, dopo un buon venerdì, ha faticato a ritrovare lo stesso feeling in qualifica, concludendo al decimo posto. Nella sprint, alcuni errori hanno compromesso la sua performance, facendogli concludere in ventesima posizione.

ALEIX ESPARGARÓ
È stata una giornata complicata perché venerdì ho girato poco quindi ho faticato. Fisicamente non sono al 100%, ho ancora un po’ di dolore. Non sono riuscito a passare in Q2 ma comunque ho segnato un tempo veloce. La sprint stava andando bene, ma quando ero undicesimo in rimonta, ho commesso un piccolo errore alla curva 3 e ho perso diverse posizioni”

MAVERICK VIÑALES
"Quando sono in gruppo non riesco a frenare bene, sono andato lungo diverse volte alla curva 3. È stato un fine settimana complicato, perché non c’è grip e questo influisce negativamente sul comportamento della moto. Cercheremo di lottare fino alla fine e di raccogliere quanti più punti possibile”.

ROMANO ALBESIANO
"Una giornata difficile, sicuramente le condizioni fisiche di Aleix non hanno aiutato. È evidente che stiamo attraversando una fase complessa: anche il ritorno a soluzioni che avevano funzionato bene a inizio stagione non ha risolto alcuni problemi, soprattutto nella gestione della gara. Dobbiamo continuare a lavorare e nella gara lunga portare qualcosa di più efficace. È fondamentale essere in grado di gestire le fasi di sorpasso, la scia e la lotta in gruppo; aspetti che al momento ci mettono in difficoltà”.