Sprint in salita per Aprilia Racing al MotorLand Aragón

ESPARGARÓ CADE AL PRIMO GIRO, VIÑALES DICIANNOVESIMO, OLIVEIRA QUINTO È LA MIGLIOR APRILIA AL TRAGUARDO 

Le buone sensazioni vissute da Aprilia Racing venerdì, con tutte e quattro le moto in Q2 per la prima volta in MotoGP, non hanno trovato conferma nella giornata di sabato, complici anche le condizioni della pista, con poco grip e sporca per la sabbia portata dalla pioggia caduta nella notte. 

Aleix Espargaró ha concluso la Q2 in undicesima posizione, condizionato dal grip precario. Al via della sprint, il pilota spagnolo ha perso aderenza partendo dal lato più sporco della pista e quando è arrivato alla prima curva, non è riuscito a fermarsi finendo a terra. Fortunatamente, non ha riportato gravi conseguenze.

Giornata complicata anche per Maverick Viñales che, in qualifica, ha chiuso al dodicesimo posto in griglia. Dopo una partenza difficile, anche il pilota spagnolo ha sofferto la mancanza di grip in pista, non riuscendo a esprimere il passo gara mostrato venerdì. Viñales ha concluso la sprint in diciannovesima posizione.

ALEIX ESPARGARÓ
“Venerdì, con la pista in buone condizioni, avevamo molta trazione, ma con la pista sporca durante la Q2, la moto scivolava tantissimo. La ruota posteriore in partenza ha slittato perché la zona sinistra della pista era particolarmente sporca. Questo mi ha portato in fondo al gruppo e quando ho frenato alla prima curva, si è bloccato l’anteriore e sono caduto”. 

MAVERICK VIÑALES
"La sensazione era quella di cadere ad ogni curva e non riuscivo a piegare del tutto. Dobbiamo capire che cosa sia cambiato rispetto a venerdì. Ovviamente, le condizioni della pista sono cambiate e c’era poco grip, ma non riesco a capire perché le gomme non hanno lavorato come dovrebbero. Era come guidare sul bagnato".

ROMANO ALBESIANO
“La pista sporca e il bassissimo grip hanno evidenziato come la nostra moto sia ancora troppo dipendente dalle condizioni di aderenza. Se nella practice abbiamo mostrato un'ottima velocità, con condizioni di grip precarie abbiamo sofferto. La miglior performance è stata quella di Oliveira, che è riuscito ad adattarsi bene e a capire le condizioni della pista. La gara lunga si preannuncia difficile, dato che è prevista pioggia che sporcherà ulteriormente la pista”.