Cookie Consent by Free Privacy Policy website Top ten per Aprilia Racing in Austria
agosto 18, 2024 - Aprilia Racing

Top ten per Aprilia Racing in Austria

VIÑALES SETTIMO ED ESPARGARÓ NONO IN GARA, SAVADORI VENTESIMO 

Maverick Viñales ha mostrato miglioramenti rispetto alla sprint del sabato, dove non era riuscito a esprimere appieno il suo potenziale. Dopo una partenza senza particolari complicazioni, il pilota spagnolo ha trascorso diversi giri dietro al suo compagno di squadra, riuscendo a superarlo dopo metà gara e concludendo in settima posizione.

Le buone sensazioni vissute da Aleix Espargaró il sabato, in qualifica e con il podio nella sprint, non hanno trovato conferma durante la gara lunga. Dopo aver perso alcune posizioni a inizio gara, il pilota spagnolo si è dovuto accontentare di un nono posto al traguardo.

Lorenzo Savadori, impegnato come wild card, ha continuato il lavoro di sviluppo della RS-GP, chiudendo in ventesima posizione e portando a Noale dati importanti per il futuro.

MAVERICK VIÑALES
"È stata una gara in difesa, ho provato a tirare fuori il massimo. In questo circuito, in particolare, ho faticato nelle frenate, era difficile riuscire a fermare la moto. Onestamente, penso che sia un buon risultato, sono comunque punti importanti. Ci sono alcune aree dove la moto era molto forte e sappiamo che ci sono cose da migliorare, come la frenata".

ALEIX ESPARGARÓ
"Da inizio gara ho avuto complicazioni con la frenata. Essendo all’interno del gruppone, la temperatura si è alzata e di conseguenza ha influenzato l’efficienza dei freni, un aspetto su cui dobbiamo lavorare. Si prevedeva un weekend complicato ma siamo stati comunque competitivi, abbiamo conquistato una quarta posizione in griglia, un podio nella sprint e dei punti importanti nella gara lunga".

LORENZO SAVADORI
È stato un weekend tutto sommato positivo, in cui abbiamo trovato degli aspetti interessanti per il futuro. In gara ho dovuto provare delle novità che ancora necessitano di chilometri per essere pienamente valutate, ma se non fosse stato per quello, il passo non era male e avrei potuto lottare per i punti. Si conferma una pista difficile per noi, specialmente in condizioni di alto degrado della gomma, poco grip, grandi decelerazioni e ripartenze a bassa velocità. Sono tutte aree su cui ci stiamo concentrando, anche in vista della moto del 2025”.  

MASSIMO RIVOLA
Ci confermiamo ancora una volta competitivi in qualifica e nella sprint. Purtroppo, di nuovo, nella gara lunga, quando la distanza aumenta, arriva il degrado e perdiamo competitività. Sapevamo che questa pista non era tra le più favorevoli per la nostra moto, ma abbiamo anche riscontrato qualche problema eccessivo di temperatura. Sicuramente abbiamo raccolto dati importanti da analizzare per migliorare. Non ci resta che continuare a lavorare, perché il distacco in gara rispetto agli altri non è accettabile”.