Cookie Consent by Free Privacy Policy website Alti e bassi per Aprilia Racing nella sprint
luglio 06, 2024 - Aprilia Racing

Alti e bassi per Aprilia Racing nella sprint

PRIMO PODIO PER OLIVEIRA CON APRILIA, VIÑALES SETTIMO DOPO UNA CADUTA NELLA Q2

Maverick Viñales, negli ultimi minuti della Q2, è stato vittima di un brutto high-side e ha chiuso la sessione in settima posizione. In seguito alla caduta, lo spagnolo è stato sottoposto a visita medica presso il centro medico del circuito, poiché accusava un forte dolore all’anca. Dagli accertamenti effettuati, sia radiologici sia ecografici, non sono state rilevate fratture o lesioni dei legamenti. Maverick ha riportato un trauma contusivo e, sotto antidolorifici, ha preso parte alla sprint. Dopo una buona partenza, il pilota spagnolo ha resistito fino all’ultimo giro, sfiorando la sesta posizione per soli tre millesimi.

Ottime qualifiche per le Aprilia Trackhouse di Miguel Oliveira e Raúl Fernández, che hanno conquistato rispettivamente la seconda e la terza posizione in griglia. Nella sprint, Oliveira è stato autore di un’ottima performance, chiudendo secondo e conquistando il suo primo podio con la RS-GP.

MAVERICK VIÑALES
"Prima della caduta stavo spingendo per vedere dove fosse il limite in vista dell’ultimo time attack e, sinceramente, non mi aspettavo un high-side proprio in quel punto. Ho cercato di resistere fisicamente fino alla fine. Mi dispiace soprattutto perché oggi avevamo una grande opportunità di fare bene. Possiamo essere davanti domani, il passo gara c’è. Conto di stare meglio fisicamente".

ROMANO ALBESIANO
In questi giorni Aprilia ha dimostrato una grandissima competitività al Sachsenring. Passando da una pista estremamente veloce come Assen a questa, ci aspettavamo di trovare alcune difficoltà, che però non stiamo avendo. Purtroppo, ci è mancato Aleix in pista e la caduta di Maverick ha sicuramente inciso sulla sua posizione in griglia. Siamo soddisfatti del risultato del Team Trackhouse, finalmente abbiamo visto il vero Miguel. Se lo merita, soprattutto dopo i tanti infortuni dell’anno scorso”.