Due Aprilia in top ten a Le Mans, Viñales quinto

GARA MOVIMENTATA PER ESPARGARÓ CHE CONCLUDE IN NONA POSIZIONE

I primi giri della gara sono stati complicati per Viñales che, partito bene, è andato lungo alla prima staccata retrocedendo fino alla quinta posizione. Maverick è riuscito comunque a risalire fino al terzo posto, dovendo però cedere due posizioni nel finale di gara.

Scattato bene dalla seconda fila, Espargaró ha inizialmente difeso la terza posizione nella prima parte di gara. Al dodicesimo giro, un contatto con un altro pilota lo ha fatto retrocedere fino all’ottava posizione. Nonostante ciò, Aleix ha lottato per la sesta posizione fino all'ultimo giro quando, a seguito di un’entrata aggressiva di un altro pilota, ha dovuto scalare fino alla nona posizione. 

MAVERICK VIÑALES
"È stata una gara dura ma ho cercato di dare il massimo. Con questo quinto posto dobbiamo solo essere felici. In un week-end in cui non abbiamo trovato il feeling giusto, ottenere un terzo nella sprint e un quinto posto in gara è un risultato positivo. Questa è la continuità che cerchiamo, dobbiamo continuare a crederci e a lavorare come fatto fino ad ora”.  

ALEIX ESPARGARÓ
“Sono partito bene, la moto poteva permettermi di fare almeno la top cinque, ma non mi sono trovato bene a livello di grip. È stata una gara movimentata, tra i contatti che mi hanno fatto andare lungo e il tempo perso tentando i sorpassi. Non sono stato costante come mi piacerebbe, ma comunque resto positivo, soprattutto in vista di Montmeló che sarà fondamentale”.

MASSIMO RIVOLA
“Tutto sommato, Maverick ha conquistato un buon piazzamento e una prestazione abbastanza consistente. Peccato per Aleix perché è partito forte ma poi si è ritrovato in qualche lotta che gli ha fatto perdere ritmo. Prima un’entrata un po’ aggressiva di Bastianini poi, a fine gara, anche di Morbidelli che gli ha fatto perdere due posizioni. È difficile trovare il passo quando si verificano tutti questi episodi. Oggi siamo stati vicini, ma non abbastanza, sappiamo comunque il motivo per cui ci è mancato questo piccolo gap e speriamo di colmarlo il prima possibile. Barcellona dovrebbe essere una pista favorevole quindi rimaniamo ottimisti”.