SOLO IL CHATTERING NEL GIRO VELOCE NASCONDE IL POTENZIALE DI MAVERICK
La prima gara di casa per Aprilia, in Italia al Mugello, non era iniziata sotto i migliori auspici. Una sfortunata scivolata in bici, ieri in allenamento, ha restituito un Aleix dolorante al tallone destro. Gli esami hanno escluso fratture ma il pilota spagnolo non si è presentato certo nelle migliori condizioni fisiche. Dopo i pochi giri in mattinata, i trattamenti medici gli hanno permesso di lavorare meglio nelle P2 del pomeriggio, fino al time attack dove ha conquistato una inattesa e straordinaria top-10. Questo significa Q2 diretta domani, per giocarsi un posto nelle prime 4 file sullo schieramento.
Maverick ha impressionato questa mattina, con un ritmo velocissimo pur senza un vero e proprio time attack con gomme morbide. Nel pomeriggio è continuato il lavoro in preparazione alle gare, con la serenità del buon feeling tra pilota ed RS-GP sul circuito toscano. Solo il chattering emerso quando si è trattato di trovare il limite ha nascosto il potenziale di Maverick. Che si conferma, comunque, fiducioso in vista di qualifica e Sprint di domani.
In pista questo weekend anche Lorenzo Savadori, con il Test Team Aprilia. Pur con qualche problema di affaticamento all'avambraccio, Lorenzo ha continuato a provare nuove soluzioni sulla RS-GP "di sviluppo" e continuerà a farlo anche nelle prossime sessioni.
Aleix
"Innanzitutto voglio chiedere scusa alla squadra. So quanto sia importante questa gara per loro e la caduta in bici di ieri, dovuta alla mia distrazione, non è stata certo il miglior inizio di weekend. Ho fatto e farò di tutto per ottenere il massimo, stringendo i denti e sopportando il dolore al tallone che, purtroppo, è piuttosto importante. Questa mattina ho fatto pochi giri, poi abbiamo trattato il piede e nel pomeriggio, seppur limitato, sono riuscito a lavorare. Credo che il nostro giro veloce sarebbe potuto essere anche migliore: nel primo tentativo ho fatto un errore, nel secondo ho trovato bandiere gialle e nel terzo ho fatto il mio best. Ora punto a riposare, diminuire l'infiammazione e farmi trovare nelle migliori condizioni possibili per domani".
Maverick
"Sicuramente possiamo migliorare ma non sono preoccupato. Mi trovo bene, alla fine abbiamo mancato la Q2 per un soffio, dopo aver avuto molti problemi con il chattering nei tentativi di giro veloce. Non ho trovato il feeling giusto con la gomma, ma se con questi problemi ci sono mancati pochi millesimi per la top-10 e siamo a 4 decimi dalla pole, devo restare tranquillo. Abbiamo tutte le opportunità per correggere la tendenza e fare un buon lavoro domani".