ANCORA UNA GRANDE GARA E PODIO PER ESPARGARÓ E APRILIA, TERZI AD ARAGON
ALEIX GUADAGNA IN UNA GARA 16 PUNTI SUL PRIMO E BALZA A 17 PUNTI DALLA VETTA DEL CAMPIONATO MENTRE APRILIA È ORA SECONDA NEL MONDIALE COSTRUTTORI
GARA IN SALITA PER MAVERICK CHE, COSTRETTO A PARTIRE INDIETRO E RIMASTO COINVOLTO NELLA CADUTA DEL PRIMO GIRO, HA COMUNQUE COCLUSO A PUNTI
ALEIX: “CHE GARA! CI PROVEREMO E CI DIVERTIREMO, FINO ALLA FINE!”
Ancora una grande gara di Aleix Espargaró che, ben supportato dalla sua Aprilia RS-GP, coglie ad Aragon un terzo posto che gli fa guadagnare ben 16 punti sul leader Quartararo e lo porta a 17 punti dalla vetta del Mondiale. Alla vigila della doppia trasferta asiatica in Giappone e Thailandia, Aleix rimane così saldamente ancorato alla lotta per il titolo e si conferma uno dei grandi protagonisti del mondiale 2022.
Nello stesso tempo Aprilia scavalca Yamaha nella classifica Costruttori e si porta al secondo posto della graduatoria, un premio per il lavoro della factory italiana in questa stagione eccezionale.
La gara ha visto un quintetto allungare presto sul resto del gruppo e Aleix si è saldamente insediato prima al quinto e poi al quarto posto dopo aver superato Miller. Dopo aver a lungo seguito Binder ha sferrato il suo attacco al penultimo giro per poi difendere la terza piazza fino alla bandiera a scacchi.
Per Maverick Viñales, protagonista tra i più veloci all’inizio del weekend, la gara era già compromessa dalle qualifiche che, per una caduta nella sessione decisiva, lo avevano relegato alla sesta fila. Inoltre Maverick è stato attardato nel primo giro a causa di una caduta di chi gli stava davanti. Ha fatto una difficile gara in rimonta nella quale ha comunque portato a casa un tredicesimo posto e tre punti iridati.
ALEIX ESPARGARÓ
"Che gara! Non è stato un weekend semplice, la pressione era alta prima di arrivare qui e questo forse mi ha influenzato. Ho dovuto ricostruire la fiducia giro dopo giro ma alla fine, in gara, pur non avendo il ritmo per vincere ho raggiunto il miglior risultato possibile. All’inizio ho preferito non forzare troppo, questo mi ha permesso di avere qualcosa in più sul finale per superare Binder. Dopo quanto accaduto a Fabio, chiaramente il campionato è più acceso che mai. Ci sono piloti più veloci di me in questo momento ma loro hanno l’obbligo di vincere, mentre per noi ogni buon risultato è già una grande soddisfazione. Quindi proviamoci e divertiamoci, fino alla fine!".
MAVERICK VIÑALES
"Onestamente il ritmo di oggi era abbastanza per lottare nelle prime posizioni. Purtroppo non abbiamo lavorato bene venerdì e sabato e ne paghiamo le conseguenze. Un peccato, dobbiamo ripensare a quanto accaduto e tornare al livello che sappiamo di poter mantenere. In compenso siamo tornati in lotta per il Mondiale con Aleix e questa è la cosa più importante, nelle prossime gare essere veloce significherà anche poter aiutare il mio compagno di squadra".