ALEIX: "LA RS-GP PUÒ MIGLIORARE ANCORA, DOBBIAMO CONTINUARE A LAVORARE CON SERENITÀ"
MAVERICK: "IO E LA MOTO ABBIAMO GIÀ PUNTI FORTI, CON IL FEELING ARRIVERA' ANCHE LA VELOCITÀ"
Nel calendario MotoGP trovano posto gare particolarmente iconiche, sia per la storia del tracciato su cui si svolgono sia per la competizione che riescono a generare. Il GP di Francia ricopre indubbiamente un ruolo di primo piano sotto questo profilo. Situato a pochi chilometri dalla cittadina di Le Mans e parte del più ampio Circuit de la Sarthe, il Bugatti GP Circuit è da sempre meta speciale del Motomondiale. Migliaia di appassionati affollano prati e tribune durante tutto il weekend, aumentando l'effetto scenografico lungo i 4.200 metri di asfalto francese.
Aprilia affronterà il weekend transalpino forte dello stato di forma straordinario mostrato fino ad ora da Aleix Espargaró, perfetto interprete della RS-GP 2022 e reduce da due podi consecutivi a Portimao e Jerez. Lo scorso anno, solo un inconveniente in una gara avversata dalla pioggia gli aveva negato un risultato importante, statistica che il pilota spagnolo è deciso a correggere.
Continua a lavorare sul proprio adattamento Maverick Viñales, la cui prestazione in gara quanto a ritmo è fuori discussione. Rimane ancora complicato per lui estrarre il massimo dal pachetto tecnico sul singolo giro, in qualifica: aspetto su cui Maverick e il suo team stanno concentrando gli sforzi.
ALEIX ESPARGARÓ
"Veniamo da dei buoni test a Jerez, dove abbiamo trovato qualche risposta interessante per migliorare il nostro spunto in partenza. E' importante continuare a migliorare, la RS-GP è sicuramente ad un ottimo livello ma questo non significa che non ci sia margine di crescita. Specialmente nelle prime fasi di gara che, sempre di più, condizionano poi il risultato finale. Arriviamo in Francia con serenità e consapevolezza, stiamo lavorando bene".
MAVERICK VIÑALES
"Il nostro percorso di adattamento continua. Probabilmente riusciremo a beneficiare di alcune soluzioni provate lunedì a Jerez ma sarà soprattutto importante procedere passo dopo passo. In gara riesco ad essere veloce, molto veloce in alcune situazioni, ma è chiaro che il mio feeling con la RS-GP non mi permette ancora di esprimere la massima prestazione. Questo diventa particolarmente evidente il sabato, in qualifica, quando tutto deve essere perfetto. E' un processo sul quale stiamo lavorando: sia io sia la moto abbiamo dei punti forti, non ci resta che trovare il miglior modo di sfruttarli".