AI MOTOCICLISTI CHE AMANO EMOZIONARSI ANCORA PRIMA DI PARTIRE, MOTO GUZZI DEDICA V85 TT, UN OMAGGIO AL VIAGGIO NELLA SUA ESSENZA PIÙ PURA
CON L’ALLESTIMENTO DI SERIE, CHE COMPRENDE ANCHE MOTOVALIGIE, PARABREZZA ALTO E MANOPOLE RISCALDABILI, V85 TT TRAVEL È PRONTA ALL’AVVENTURA
Viaggiare per vivere, V85 TT è avventura tutti i giorni
Oltre cento anni di tradizione, passione, grandi successi commerciali e sportivi; oltre cento anni di magnifiche motociclette costruite da sempre a Mandello del Lario, combinando le migliori tecnologie e la più preziosa manifattura italiana: questi sono i valori di Moto Guzzi, dal 1921.
Nel rispetto di una tradizione così forte nasce V85 TT, dedicata ai viaggi avventurosi, da sempre eredità di Moto Guzzi, nella loro concezione più pura e originaria, che richiama alla mente l’immagine forte delle competizioni nei deserti, come la Parigi-Dakar. La famosa corsa africana visse il suo momento migliore a cavallo degli anni ’80: al centro dell’interesse era l’uomo nella sua eterna sfida con la natura e con sé stesso, alla scoperta di terre inesplorate, da solo, in un rapporto di completa simbiosi con la sua motocicletta.
Nella sua declinazione di viaggiatrice V85 TT è una proposta unica che combina richiami stilistici all’epoca d’oro dell’avventura in moto con contenuti e funzionalità di una moderna enduro da viaggio. V85 TT è dedicata a chi, pur non smettendo di sognare Dakar, ambisce a una motocicletta che restituisca lo spirito dell’avventura anche nei tragitti quotidiani.
Dopo il successo di critica e di pubblico ottenuto fin dall’esordio da V85 TT, e le migliorie introdotte nel 2021, con il motore bicilindrico a V trasversale più ricco di coppia ai bassi e medi regimi e due nuovi Riding Mode (Sport e Custom), per il 2023 la gamma V85 TT introduce la nuova variante grafica Blu Uyuni.
V85 TT è la Classic Travel Enduro
I concetti fondamentali alla base del progetto di V85 TT sono l’essenzialità, la facilità e la praticità, tipici delle moto da enduro degli anni ’80 con le quali si poteva fare tutto, dal trasporto quotidiano al viaggio avventuroso, valori che si stanno perdendo in un mercato sempre più omologato, nel quale le proposte privilegiano dimensioni e pesi importanti. Moto Guzzi V85 TT raggiunge l’ambizioso obiettivo di abbinare uno stile fondato sul recupero di tali valori, con le esigenze di una moderna enduro da viaggio. Per questo motivo si merita il titolo di prima classic enduro dedicata al turismo. Il design rappresenta il punto di incontro tra tecnologia e funzionalità, con tratti tipicamente Moto Guzzi concepiti per durare nel tempo. La ricerca di essenzialità nelle forme è evidente: priva di qualsiasi tipo di carenatura, lo stile di V85 TT è definito dalle linee del serbatoio, dai fianchetti e dal parafango anteriore, oltre naturalmente allo scultoreo motore bicilindrico a V di 90°.
Proporzionata nelle dimensioni tutt’altro che proibitive, accessibile da piloti di ogni levatura ed esperienza, stretta nel girovita per lasciare libertà ai movimenti, V85 TT vanta una ottimale sistemazione di pilota e passeggero. Nessun compromesso è stato concesso a discapito di comfort e abitabilità: ne risulta una motocicletta comoda in due, anche a pieno carico. La protezione del corpo dall’aria è affidata ad un parabrezza in plexiglass fumè, dalle forme studiate in galleria del vento; anche la coppia di paramani installata sul manubrio protegge le estremità dagli agenti atmosferici e dal freddo, contribuendo a rendere V85 TT la compagna ideale durante qualsiasi stagione. Il design del serbatoio dalla capacità di 23 litri (in grado di garantire percorrenze superiori ai 400 km) è un richiamo alla tradizione delle Moto Guzzi allestite per i raid africani e vanta particolari molto curati, come le feritoie sulla parte anteriore e le nicchie presenti appena sopra le teste del motore, che sembrano generate dal bicilindrico stesso. Uno studio approfondito è stato svolto per la definizione della zona di contatto con la sella, alla ricerca del miglior comfort di guida da seduti e di libertà di movimento nella guida in piedi tipica dell’off-road. La distanza di quest’ultima da terra è di 830 mm, consentendo un facile appoggio dei piedi al suolo e un agevole controllo nelle manovre da fermo, anche grazie alla notevole compattezza della zona sottostante e al peso complessivo di 209 kg a secco. Ne risulta una posizione di guida eretta e decontratta per la schiena, con gambe poco flesse e braccia correttamente piegate per impugnare bene l’ampio manubrio in alluminio a sezione variabile, ottenendo così un controllo totale. Sotto la sella è presente un comodo vano portaoggetti. In linea con la storia Moto Guzzi sono anche il parafango anteriore alto e il bellissimo proiettore doppio anteriore, soluzioni stilistico/funzionali già presenti rispettivamente sulla NTX 650 del 1996 e sulla Quota 1000 del 1989. Stilemi di grande classicità nel mondo del fuoristrada (tra cui anche le protezioni degli steli forcella, l’impianto di scarico con silenziatore alto e il paracoppa motore in alluminio) si combinano ad elementi modernamente tecnologici, come la strumentazione TFT e la serie di luci a LED del proiettore anteriore con DRL che delinea la sagoma dell’aquila Moto Guzzi.
La ciclistica: all’insegna della facilità e del piacere di guida
La competenza di Moto Guzzi nel costruire ciclistiche superbe è confermata anche su V85 TT. Gran parte del merito va ascritto al particolare layout del telaio in tubi d’acciaio altoresistenziale, privo di culla inferiore, a vantaggio della leggerezza, completato da piastre in alluminio pressofuso di supporto alle pedane del pilota (dotate di gomma removibile per la guida in off-road). Perseguendo gli obiettivi di leggerezza, razionalità e accessibilità, sfrutta il particolare ancoraggio del motore per realizzare una struttura rigida che restituisca da una parte precisione e rigore su strada e dall’altra robustezza e giusto feeling nella guida fuoristrada. La parte posteriore del telaio è studiata per ottimizzare la capacità di carico e offrire al passeggero due ampie e pratiche maniglie di appiglio. Sul comodo portapacchi posteriore è possibile montare il baule, mentre ai lati è previsto l’ancoraggio delle motovaligie accessorie, con un ingombro laterale molto ridotto.
Grazie al ridotto sviluppo longitudinale del motore small block, è stato possibile progettare un forcellone molto lungo per una guida sicura e intuitiva. Il forcellone asimmetrico in alluminio scatolato presenta il braccio sinistro dalla conformazione curva, per disegnare un andamento del tubo di scarico molto lineare e ridurre gli ingombri laterali. Il braccio destro invece ospita la trasmissione: V85 TT è l’unica del proprio segmento a utilizzare la trasmissione finale ad albero cardanico, preferita alla trasmissione a catena perché non sporca e non necessita di manutenzione. Il monoammortizzatore con molla a rigidezza variabile consente di avere grande progressività, anche grazie al suo posizionamento inclinato. La sua posizione laterale inoltre facilita l’accesso alle regolazioni idrauliche e di precarico della molla, liberando spazio al layout dell’impianto di scarico e permettendo anche un posizionamento delle eventuali motovaligie più aderente alla moto. Le sospensioni offrono un’escursione ruota generosa (per entrambe è pari a 170 mm) per un utilizzo soddisfacente in fuoristrada, anche grazie alla cospicua luce a terra di 210 mm del propulsore (protetto da un paracoppa in alluminio), oltre a garantire comfort su strada. La forcella (con steli da 41 mm di diametro) e l’ammortizzatore con serbatoio separato sono entrambi regolabili nel precarico molla e nell’idraulica in estensione. L’impianto frenante è di categoria superiore e comprende un doppio disco anteriore in acciaio da 320 mm di diametro con una coppia di pinze Brembo ad attacco radiale a 4 pistoncini contrapposti, collegata alla pompa al manubrio tramite tubi in treccia metallica. Al retrotreno si trova una pinza flottante a 2 pistoncini con un disco in acciaio da 260 mm di diametro. L’impianto è controllato da un sistema ABS Continental multimappa, disinseribile alla ruota posteriore e con una calibrazione dedicata alla ruota anteriore per i tratti fuoristrada più impegnativi. Le nuove ruote a raggi calzano pneumatici tubeless da 17” e 19” (rispettivamente 150/70-17 e 110/80-19), misure che permettono di accontentare anche gli amanti del fuoristrada. I pneumatici e i cerchi sono più leggeri di circa 1,5 kg rispetto ai precedenti, riducendo le masse non sospese e di conseguenza migliorando ulteriormente la già eccellente dinamica del veicolo.
Più coppia ed elasticità dal V2 Moto Guzzi
Il motore che ha debuttato sulla prima versione di V85 TT, è stato modificato per renderlo ancora più elastico e ricco di coppia. Lo schema costruttivo rimane quello esclusivo di tutte le Moto Guzzi di attuale produzione: un bicilindrico a V trasversale di 90° raffreddato ad aria, con distribuzione ad aste e bilancieri a due valvole per cilindro, orgoglio e tradizione dell’Aquila di Mandello. La cilindrata è di 853 cc, grazie ad un rapporto di alesaggio per corsa di 84 x 77 mm. Uno degli aspetti d’eccellenza del motore Moto Guzzi è rappresentato dalla distribuzione, dalle punterie a rullo e astine di comando dei bilancieri in alluminio, le cui valvole di aspirazione da 42,5 mm sono in titanio. Grazie ad una legge di alzata delle valvole ottimizzata, aumenta ora la coppia ai bassi e medi regimi. L’incremento è evidente già dai 3000 giri/min, ma si estende su tutta la curva di coppia, con il valore massimo che arriva ora a 82 Nm a 5.000 giri/min. Aumenta quindi il piacere di guida su strada e la prontezza di risposta al comando del gas, con più elasticità nel riprendere i giri a basso regime e marcia alta. La potenza massima di 76 CV a 7.500 giri/min e la capacità dello small block Moto Guzzi di raggiungere il notevole regime di rotazione massima di 8.000 giri/min presentano bene il carattere moderno ed esuberante di questa unità.
Rimangono invariate le caratteristiche fondamentali del propulsore, fiore all’occhiello dell’attuale produzione Moto Guzzi e totalmente nuovo rispetto allo small block di 750 cc che equipaggiava V7. Il motore svolge funzione di elemento portante del telaio e per questo presenta elementi di irrobustimento nella zona di collegamento tra i due semi basamenti. Inoltre, ha un oblò per la verifica del livello del lubrificante sul semi basamento inferiore. La lubrificazione è a carter semi secco e utilizza due pompe coassiali una di mandata e l’altra di recupero dell’olio, che garantiscono una lubrificazione ottimale, tanto da non rendere necessario l’utilizzo del radiatore dell’olio, risparmiando così anche nel peso. La soluzione a carter semi secco presenta i vantaggi dei motori a carter secco senza lo svantaggio dell’ingombro del serbatoio esterno dell’olio, in quanto è la coppa stessa che assolve tale funzione. I vantaggi principali sono: minori perdite di potenza per attriti dovuti all’interazione del manovellismo con l’olio, diminuzione della temperatura massima raggiunta dall’olio e libertà della moto di raggiungere un maggior angolo di rollio o di beccheggio senza avere problemi di lubrificazione, permettendo quindi la riduzione della quantità di lubrificante necessaria a garantire il corretto pescaggio della pompa in ogni situazione di utilizzo. La coppa dell’olio ha un ingombro ridotto, per elevare la luce a terra e permettere il montaggio del sottocoppa protettivo in alluminio. L’albero motore integrale e le bielle permettono di risparmiare circa il 30% di peso rispetto ai precedenti motori small block, aumentando la prontezza di risposta alle sollecitazioni del gas e al contempo riducendo nettamente le vibrazioni. I cilindri hanno un’altezza ridotta, efficienti passaggi dell’olio e un sistema di fissaggio al basamento rinforzato per garantire robustezza e affidabilità. Vengono utilizzati pistoni leggeri, con spinotti dal diametro di 20 mm, mentre il generatore è potenziato. L’iniezione sfrutta un singolo corpo farfallato dal diametro di 52 mm, con comando del gas Ride-by-Wire multimappa, soluzione che permette un’accurata apertura della farfalla, ottimizzando non solo l’efficienza generale, a garanzia di un’erogazione pulita e corposa, ma anche diminuendo i consumi di carburante. Il motore Moto Guzzi di V85 TT infatti è molto parco nei consumi: ha pochi componenti che assorbono potenza (la distribuzione ad aste e bilancieri è tra le più parche nell’assorbire potenza), non ha la pompa del circuito di raffreddamento, né lunghe catene o cinghie di distribuzione.
Un grande lavoro è stato svolto attorno al cambio ad innesti frontali per renderlo fluido e preciso. La scatola del cambio e la campana della frizione hanno un ingombro a terra ridotto; la frizione a secco sfrutta un disco di rinforzo sotto il piatto frizione e un performante disco frizione; inoltre viene utilizzato un tipo di sincronizzazione che permette di ridurre al minimo il rumore negli innesti ed il gioco della trasmissione, soprattutto della prima marcia. Il cambio dispone di un parastrappi per avere una risposta ancora più morbida della trasmissione finale ad albero cardanico. Infine la zona di alloggio del forcellone presenta cuscinetti in grado di sopportare carichi elevati.
Due nuovi Riding Mode e tecnologia da prima della classe
Per raggiungere l’obiettivo principale del progetto di V85 TT, ovvero quello di gratificare il Guzzista nella guida quotidiana così come nel turismo e nel fuoristrada avventuroso, Moto Guzzi ha immaginato una dotazione elettronica di serie completa, ma senza inutili sovraccarichi tecnologici, per godere al massimo il viaggio. Per rendere la vita a bordo più facile e sicura, Moto Guzzi propone sulla V85 TT cinque differenti modalità di guida: Strada, Pioggia, Off-road, oltre alle nuove modalità Sport e Custom. A ognuno dei Riding Mode corrisponde una differente mappa del motore e una differente taratura del controllo di trazione MGCT (escludibile) e dell’ABS, oltre a una diversa risposta del comando dell’acceleratore Ride-by-Wire:
Al pilota quindi è richiesto soltanto di scegliere il modo con cui desidera viaggiare, sicuro del fatto che Moto Guzzi ha sviluppato per ognuno dei Riding Mode la migliore messa a punto elettronica possibile.
V85 TT è dotata anche di Cruise Control, in grado di mantenere la velocità impostata, senza agire sull’acceleratore. Anche questo sistema è stato concepito per rendere più facile la guida al pilota, grazie a un solo pulsante per attivarlo e ingaggiarlo e per aumentare o diminuire la velocità impostata.
Tutti i parametri di viaggio possono essere tenuti sotto controllo attraverso la strumentazione digitale dotata di display TFT, con sfondo e colore dei caratteri che si adattano alle differenti condizioni di luce, tramite un sensore integrato. Tra le informazioni visualizzate (oltre a quelle classiche come tachimetro, contagiri, contachilometri e orologio) sono da segnalare gli indici di marcia inserita, temperatura dell’aria, livello carburante, consumo medio e istantaneo, autonomia residua e Riding Mode selezionato. È possibile anche impostare il numero massimo di giri dell’avvisatore di cambiata luminoso (gear shift), utile ad esempio per completare il rodaggio o per limitare al massimo i consumi di carburante. Accanto al display si trova una porta USB mentre la predisposizione per una seconda porta è prevista sotto la sella. Il gruppo ottico anteriore full LED, oltre alle funzioni di anabbagliante e abbagliante, integra una serie di luci diurne (DRL) che, riprendendone le forme, proietta il logo dell’Aquila Moto Guzzi. Il fanale posteriore sfrutta la tecnologia LED per rendere una caratterizzazione 3D che ricorda i postbruciatori dei Jet in decollo. Gli indicatori di direzione a LED sono dotati del sistema di spegnimento automatico.
Tramite la Moto Guzzi MIA, la piattaforma multimediale di Moto Guzzi presente come accessorio nel ricco catalogo dedicato, si può collegare lo smartphone al veicolo estendendo le funzioni della strumentazione. Con Moto Guzzi MIA è possibile riprodurre musica e inviare/ricevere telefonate tramite l’eventuale interfono nel casco. Inoltre include la funzione di navigazione, con la quale è possibile, una volta impostata sullo smartphone la destinazione del viaggio, visualizzare le indicazioni direttamente sulla strumentazione attraverso intuitivi pittogrammi.
Versioni e colori
Moto Guzzi V85 TT è proposta in quattro varianti grafiche. Alle più classiche Nero Etna e Verde Altaj si aggiungono due colorazioni più evocative, entrambe con telaio rosso e parasteli forcella in tinta. Il Giallo Mojave reinterpreta questo colore acceso ormai caratteristico di V85 TT fin dalla sua prima apparizione e tipico della tradizione fuoristradistica di Moto Guzzi degli anni ’80. Presenta la zona posteriore del serbatoio e quella anteriore dei fianchetti verniciate in giallo, abbinato al bianco utilizzato per la parte anteriore del serbatoio e per il parafango anteriore. Il nuovo Blu Uyuni propone la stessa suddivisione di colori di parafango anteriore e serbatoio, ma invertiti (il parafango e la parte anteriore del serbatoio sono verniciati di blu).
Moto Guzzi V85 TT è disponibile anche nella versione Travel, che si distingue per colori e grafiche dedicate e per l’allestimento di serie molto ricco e particolarmente adatto al mototurismo. Esso comprende il parabrezza Touring più alto e protettivo grazie alla superficie maggiorata del 60% rispetto all’unità standard e le valigie laterali della serie Urban dalla elevata capienza (la destra, di 37 litri, può contenere un casco integrale e la sinistra di 27,5 litri) e ridotto ingombro laterale (solo 928 mm), le cui serrature utilizzano la stessa chiave di contatto; inoltre prevede il set di manopole riscaldabili regolabili che non necessita di comandi elettrici aggiuntivi visto che il pulsante di funzionamento è previsto nel blocchetto elettrico sinistro di serie di Moto Guzzi V85 TT. Concludono lo speciale allestimento anche Moto Guzzi MIA, la piattaforma multimediale che permette di collegare lo smartphone al veicolo estendendo le funzioni della strumentazione, il cavalletto centrale e il sensore di pressione pneumatici. Moto Guzzi V85 TT Travel è offerta nella esclusiva colorazione Grigio Grigna, con serbatoio e fianchetti impreziositi da una grafica dedicata.
Della gamma fa parte anche la speciale versione V85 TT Guardia d’Onore, edizione in serie limitata di 1946 esemplari che celebra i 75 anni di collaborazione tra la Casa di Mandello e il reggimento dei Corazzieri. Moto Guzzi V85 TT Guardia d’Onore è caratterizzata dalla tipica livrea nera con grafiche bianche che distingue le Moto Guzzi dei Corazzieri. I fregi bianchi percorrono il parafango anteriore proseguendo poi sul serbatoio e sui fianchetti laterali e sono ripresi anche sul parabrezza Touring maggiorato. Quest’ultimo fa parte dell’equipaggiamento di serie, così come il cavalletto centrale, le barre paramotore e i faretti supplementari a LED.
La tradizione off-road di Moto Guzzi
Moto Guzzi vanta una solida tradizione fuoristradistica: le prime affermazioni arrivarono alla Sei Giorni di regolarità del 1939 svoltasi in Austria, dove Moto Guzzi partecipò con le GT 20, vincendo quattro medaglie d’oro. La vera stagione della regolarità prosegue nel 1957, con la Lodola Regolarità e poi con lo Stornello Regolarità nel 1962. Le Moto Guzzi hanno partecipato a diverse edizioni della Parigi-Dakar, seppur sempre in maniera non ufficiale, grazie a esemplari da competizione preparati su richiesta dei molti appassionati del marchio lariano. Presente già alla prima edizione del 1979 con una V50 modificata, il pilota Bernard Rigoni riuscì a terminare la corsa a metà classifica generale, un risultato molto positivo considerando che allora le classifiche auto e moto erano unificate. Le motociclette Moto Guzzi si guadagnarono subito il rispetto degli altri costruttori presenti, per via delle prestazioni velocistiche permesse dal bicilindrico trasversale a V di 90 gradi a fronte di consumi di carburante ridotti e per via dell’ottima stabilità della ciclistica. Seguirono poi le partecipazioni all’edizione del 1980 e del 1981, anche se le più famose rimangono quelle del 1985 e del 1986, per merito della grande passione e dedizione di un architetto guzzista di nome Claudio Torri, il quale commissionò al Reparto Sperimentale di Mandello una V65 TT molto speciale. Il motore si basava su quello della V65 portato a 55 CV; il telaio era stato ampiamente rinforzato, mentre le sospensioni erano specifiche per il fuoristrada. Il serbatoio originale era stato sostituito con uno da 50 litri in alluminio, mentre il forcellone proveniva dalla sportiva Le Mans 1000. La moto si comportò bene, tanto che l’importatore francese ne richiese 16 esemplari da vendere ai piloti privati per le stagioni successive; al contempo chiese anche a Moto Guzzi di sviluppare un nuovo modello, basato sulla più prestante V75 dotata di distribuzione a quattro valvole. La V75 TT era accreditata di 62 CV che permettevano di superare i 170 km/h di velocità massima. Entrambi i modelli fanno parte della collezione di oltre 150 modelli esposti nel museo Moto Guzzi di Mandello del Lario.
Una vasta gamma di accessori, disegnati e progettati da Moto Guzzi
V85 TT è stata progetta per essere equipaggiata con una serie di accessori originali, ideati per enfatizzarne le diverse anime.
Tutti gli accessori sono disegnati e realizzati da Moto Guzzi. Sono tutti omologati e sono sottoposti a severi cicli di test di controllo come qualsiasi altro elemento originale della moto, in maniera da garantire qualità e durata nel tempo. Moto Guzzi propone tre differenti pacchetti di accessori, ognuno dei quali è acquistabile anche singolarmente.
Il Pack Touring comprende una serie di accessori dedicata al turismo, per aumentare la capacità di carico e il comfort per pilota e passeggero.
Il Pack Touring Plus include:
Il Pack Sport Adventure include una serie di accessori che esaltano il carattere sportivo e fuoristradistico di V85 TT, garantendo anche protezione e sicurezza.
Il Pack Urban comprende accessori per l’utilizzo quotidiano e per il commuting urbano.
La linea di accessori di Moto Guzzi dedicata a V85 TT è completata da ulteriori particolari, utili in ogni situazione di utilizzo.
La linea di abbigliamento Moto Guzzi Adventure
Moto Guzzi propone una linea di abbigliamento di qualità, esplicitamente dedicata al mototurista. La collezione comprende: